top of page
Cerca
grafica047

MOLTO POTENTE E' CHI HA SE STESSO IN PROPRIO POTERE: LA CONNESSIONE TRA COPRO E MENTE.


La settimana scorsa abbiamo introdotto il nostro Workshop Easy Day sulla Gestione dello Stress e nei prossimi articoli andiamo a presentare alcuni degli argomenti che verranno trattati, quali attività fisica, yoga, respirazione, meditazione ed alimentazione.


Il benessere è costruito su pochi e ben saldi pilastri che sostengono il nostro equilibrio psicofisico ed è importante conoscerli e prendersene cura per evitare che l’erosione dello stress faccia crollare la struttura: attività fisica regolare, alimentazione sana ed equilibrata, adeguato riposo, capacità di essere presenti nel qui ed ora.

Il ritmo frenetico delle nostre giornate ci mette a dura prova tanto sul piano mentale che su quello fisico ed è pertanto utile essere in potere di noi stessi, delle nostre capacità e dei nostri limiti ed uno strumento formidabile a riguardo è l’attività fisica che ci insegna a sentirci a nostro agio nel disagio della fatica.

Quando si vive un momento di stress, tutto il corpo è attivato per garantire la sopravvivenza e la mente perde di lucidità portandoci a reazioni istintive, poco ragionate.


E’ possibile disinnescare questa reattività?


La risposta è sì, tramite l’allenamento fisico.


Che si tratti di sollevamento pesi o yoga tutto ci aiuta ad aumentare la nostra tolleranza allo stress e a calmare la mente in un corpo attivato, imparando a controllare il respiro (uno degli elementi che si altera in risposta ad uno stressor) e ad attivare il nostro processo decisionale con il massimo dell’efficacia.

Una routine di allenamento con i pesi ci mette di fronte a dati oggettivi riguardanti forza e resistenza perchè è difficile mentire a noi stessi: quel peso lo sollevi o non lo sollevi per un certo numero di volte.

E quante volte, nella vita reale, abbiamo dovuto affrontare un fallimento?

Ecco allora che strutturare l’allenamento fino a raggiungere quel determinato peso, passando attraverso ripetizioni ed errori, diventa esperienza di riferimento nel quotidiano quando è necessario provare e riprovare e fallire prima di ottenere il risultato desiderato.

A livello fisico, invece, si ha un rafforzamento generale del corpo con proporzioni muscolari equilibrate, una postura migliore con maggiore consapevolezza di sè nello spazio (propriocezione), un equilibrio migliore ed una maggiore autostima (alla fine quel peso l’hai sollevato!).


Saper stare nel proprio corpo quindi aiuta a conoscere la propria mente e niente più dello yoga facilita questa connessione, il cui elemento chiave è il respiro.


Diversi studi dimostrano scientificamente i benefici di questa pratica: diminuzione del cortisolo, diminuzione delle infiammazioni, riduzione delle tensioni muscolari, sollievo dal mal di schiena e dai dolori cervicali, riduzione degli stati d’ansia e miglioramenti nei soggetti depressi, solo per citarne alcuni.

Lo yoga unisce esercizio fisico e meditazione, forza e mobilità dinamica e statica rendendoci abbastanza flessibili per affrontare gli imprevisti ed i cambiamenti della vita quotidiana ed allenando la nostra costante presenza nel qui ed ora. Provate ad immaginarvi di lasciare libera la mente scimmia durante una sessione e subito vi vedrete perdere l’equilibrio, il ritmo dei movimenti e del respiro proprio come succede quando si lascia libero il cervello “rettile” di rispondere ad un qualsiasi stimolo esterno.


Uno dei punti che vogliamo sottolineare è che è necessario costruire un fisico in grado di sopportare il carico quotidiano di fatica così da avere ancora energie per vivere anche i piaceri oltre che i doveri ed una mente integrata, elastica e capace di valutare vantaggi e svantaggi in ogni decisione, senza cadere nella trappola degli automatismi.



56 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page