Nell’articolo precedente, abbiamo parlato di BENESSERE, tema molto caro a PSI-STUDIO, uno dei valori cardine che guida i nostri interventi. Nell’ultimo periodo, ci siamo attivati per porre ulteriore attenzione al mondo dell’infanzia, proponendoci con il metodo “Feuerstein”. Il Metodo si fonda sulla convinzione che ogni ogni individuo è modificabile e può potenziare i propri processi cognitivi, attivando risorse ancora latenti e facilitando il processo dell'imparare ad imparare. Aiutare un bambino a scoprire ed attivare le proprie risorse, stimola motivazione e conseguente benessere. Scoprite perché con il metodo Feuerstein e PSI-studio Busto Arsizio.
Il METODO FEUERSTEIN
“L’INTELLIGENZA NON È UN FATTORE PREDETERMINATO E STABILE, MA UN ELEMENTO IN CONTINUA EVOLUZIONE”
Il metodo Feuerstein si fonda sulla convinzione che ogni individuo è modificabile e può potenziare i propri processi cognitivi attivando risorse ancora latenti.
Questo percorso è reso possibile dalla presenza dell’adulto definito “mediatore” che facilita il processo dell’imparare ad imparare.
Il metodo Feuerstein nasce negli anni Cinquanta come strategia per recuperare bambini con traumi psicologici, carenze cognitive e difficoltà di apprendimento simili a ritardi mentali.
Il concetto di fondo è insito nella modificabilità cognitiva strutturale dell’intelligenza del bambino. Partendo da questo concetto, se l’intelligenza è un’entità plasmabile la cui plasticità si estende ben oltre l’infanzia, l’attività mentale è suscettibile di modificazioni e di evoluzioni a tutte le età ed in tutte le fasi dello sviluppo.
Il prodotto finale è un funzionamento cognitivo autonomo con le seguenti caratteristiche:
Corretto orientamento spaziale;
Controllo ricco e completo del linguaggio;
Maturazione di abilità sociali;
Capacità di progettare il futuro.
Come funziona con il bambino il metodo Feuerstein.
Nel processo di apprendimento l’esposizione agli stimoli ambientali, che agisce già dai primissimi stadi dello sviluppo evolutivo, opera sull’organismo producendo cambiamento.
Il bambino impara non solo perché è esposto agli stimoli dell’ambiente ma anche perché tra lui e l’ambiente si inserisce una figura, che media e dà significato a tutto ciò che succede.
Il mediatore, guidato dall’intenzione progettuale, seleziona e organizza gli stimoli destinati al bambino, li filtra e li struttura.
Attraverso il mediatore il bambino acquisisce una serie di apprendimenti, di comportamenti e di abilità operative, come ad esempio l’organizzazione mentale e il controllo dell’impulsività.
Mediare significa fare metacognizione cioè diventare consapevoli degli aspetti relazionali e intellettivi del funzionamento mentale, delle emozioni che lo accompagnano e dei comportamenti.
Il metodo prevede una serie di strumenti applicabili a seconda dell’età del bambino e delle funzioni che si vogliono implementare.
Ogni strumento ha come obiettivo il superamento delle difficoltà in una funzione cognitiva e può essere considerato come esercizio senza un contenuto specifico (scolastico).
Il bambino ha sempre la percezione di giocare ma proprio attraverso esso si sviluppano abilità fondamentali per l’apprendimento scolastico.
A chi è rivolto il metodo Feuerstein?
BAMBINI IN ETA’ PRE-SCOLARE
BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA
BAMBINI CON BISOGNI SPECIALI
Scoprite i vantaggi del metodo Feuerstein con PSI-studio Busto Arsizio.
Cliccate qui o chiamate il 349 0066077 per informazioni o un appuntamento.
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